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Il 17 dicembre abbiamo avuto il piacere di festeggiare il Natale in anticipo con i nostri amici anziani. Non è facile esprimere a parole l’amore e la gioia provati durante tutti i momenti passati insieme: il pranzo, l’apertura dei regali pensati apposta per ognuno di loro e i balli finali, che ci hanno piacevolmente riportati indietro nel tempo. La sala era piena di persone di diverse generazioni, tenute vicine dal legame più forte: quello dell’amicizia. Durante il brindisi, uno dei nostri anziani si è alzato in piedi e ha detto: “Vorremmo ringraziare questi ragazzi per tutto quello che fanno per noi”; senza rendersi conto che il vero ringraziamento è quello che rivolgiamo noi a loro. Grazie a Francesco, per averci donato la tenerezza; grazie a Rosetta, che, quando piove, scende a dare un po’ di cibo alle persone senza fissa dimora rintanate sotto il portone di casa sua; e grazie a tutti, per averci insegnato che l’età è veramente solo un numero.




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